“E poi, c’è l’estate…” (evento Felix lo Basso per I.B.E.)
Ed ecco qui la tanto attesa data dell'evento firmato Felix Lo Basso per Irene Bastante Experience.
A due passi da corso Indipendenza, un paio di chilometri a Est del Duomo meneghino. Un gorilla, uno chef’s table con 12 posti e un Felice lo Basso pronto a presentarci la sua cucina.
Ma ricominciamo dall’inizio. Un lungo percorso quello delineato da Felix lo Basso che alla fine del 2020 lo porterà ad aprire le porte della sua nuova “casa” milanese: il Felix Lo Basso Home & Restaurant che con orgoglio porta la targa di una stella Michelin assegnatagli nel novembre del 2022.
Un gorilla, il simbolo che ha scelto per rappresentarsi e accompagnarsi in questa nuova avventura. Un animale sensibile, intelligente e dall’indiscutibile forza, ma nonostante la grandezza e l'aspetto imponente, è un animale pacifico e tranquillo. Ride, piange e mostra un comportamento sorprendentemente simile al nostro.
Queste sue caratteristiche rispecchiano molto anche le sue, perché la sensibilità che deve esprimere nell’ideare i suoi piatti, si affianca alla grande forza di volontà che lo ha accompagnato nel suo percorso professionale.
Possiamo affermare senza ombra di dubbio che Felice è in grado renderti felice: attraverso i suoi piatti ed al suo modo di intrattenere i clienti facendoli sentire come a casa.
Non a caso il concept del suo ristorante non vuol essere un semplice ristorante ma un home&restaurant.
Dall'esterno si può capire l'idea dell'home&restaurant: l’ingresso del suo ristorante è una vera e propria porta di casa, con targhetta e campanelli annessi.
Casa Lo Basso è racchiusa in un unico ambiente, o quasi. Protagonista un grande chef’s table che conta 12 posti con sgabelli molto alti “ma molto comodi”( come sottolinea lo chef), una cucina domestica in centro e una brigata pronta a presentare il concetto ridisegnato dallo Chef, di accoglienza e ospitalità, promuovendo un maggiore dialogo col cliente e rimuovendo, così, ogni barriera.
Un menù suddiviso in cinque viaggi e rappresentato con una scatoletta Metallica che ci accompagnerà in tutto il percorso è che rimarrà alla fine come cadeau ricordo per ogni ospite.
Una cucina in continuo cambiamento, a seconda della freschezza dei prodotti che presenta il mercato ogni mattina, ma i suoi signature dish non mancheranno di certo!
Lo studio dei piatti vuole sottolineare le origini pugliesi dello chef, risaltando il prodotto di quella profumata e tanto amata terra. L’innovazione è nella fusione di tecniche, lavorazioni ed elementi che distolgono con eleganza l’attenzione sulla cucina italiana portando il commensale a fare un giro sensoriale tra il nord Europa, l’Oriente è un breve sguardo anche sull’occidente.
L'aspetto che ha più colpito maggiormente della sua cucina è: l’esplosione di sapore, gusto ed equilibrio concentrato in piccole porzioni. Una mano esperta, ricca di tecnica, sapienza e maestria, perché qui, si parla di dettagli.
Il minestrone di verdure, ha colpito i palati dei commensali, che elogiano il piatto, affermando: “Mi ha stregato totalmente il palato, il gusto e l'anima, ne mangerei uno al giorno!”; “Il minestrone è andato dritto nel mio cuore senza farci troppi ragionamenti attorno.”. I commenti parlano autonomamente.
Un altro piatto che ha fatto rimaner in silenzio tutti, è stato: il risotto con la parmigiana. Un piatto più tecnico, ragionato e studiato, infatti, come racconta lo Chef, ci sono voluti anni di sperimentazione per perfezionarlo e renderlo così impeccabilmente buono.
Chef Felice Lo Basso, emana una voce: fiera, forte ed esplosiva che risuona fiduciosa negli sguardi della sua brigata che lo accompagna nelle preparazioni, negli impiattamenti e nella cura dei commensali che osservano ammaliati il ritmo danzante della cucina.
Il percorso si conclude nella sala del the. Un piccolo salottino con un camino e qualche poltroncina. Qui si sorseggia un distillato ed un buon caffè, degustando la mini pasticceria progettata da Domenico Giove, il pastry chef che segue da tempo la linea della pasticceria per il progetto di Felice.
A casa di Felice Lo Basso non puoi porti delle aspettative, ma viverti il momento tra sapori, profumi e chiacchiere spensierate.
A cura di: Irene Bastante, Nicolò Stoppa, Roberto Borroni, Loredana Caiati, Grazia Caiati, Agostinacchio Vito e Mimmo De Vito